Come abbiamo sfruttato i social per intercettare pubblici differenti, posizionare il prodotto e ritagliarsi una fetta di mercato.

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Panoramica

Chianì è una piccola hamburgeria di Cesena nata nel 2017,

caratterizzata da prodotti artigianali di alta qualità e carne chianina selezionata, proveniente da allevatori del Consorzio di tutela del vitellone bianco.

Abbiamo iniziato a lavorare con Fabio (titolare di Chianì) nel 2018, poco tempo dopo l’apertura del locale.

Il suo obiettivo era quello di far conoscere l’attività e aumentare progressivamente la propria clientela, ma non aveva il tempo e le competenze necessarie per svolgere questo lavoro internamente all’azienda.

Fabio doveva posizionare il suo prodotto e ritagliarsi una fetta di mercato in zona.

cosa abbiamo fatto

analisi e identificazione dei problemi

Chianì offre un prodotto di qualità molto alta, a un prezzo nella media e accessibile a tutti.

In città le attività con un’offerta culinaria simile erano già numerose (hamburgerie, paninoteche e fast-food), perciò abbiamo dovuto fare un’analisi approfondita dei competitor e svolgere alcuni test prima di individuare una strategia di marketing e comunicazione che riuscisse a trasmettere l’unicità di Chianì e portare risultati concreti.

🔴 Quando siamo partiti Chianì non aveva una strategia, la comunicazione social era gestita in modo amatoriale e discontinuo.

🔴 Non venivano svolte campagne pubblicitarie a pagamento né sui social, né su Google. Inoltre non vi era alcun tipo di raccolta e analisi dati.

🔴 I contenuti social di Chianì (foto e video) erano di bassa qualità e non facevano emergere il reale valore del prodotto.
(a volte un contenuto amatoriale può risultare più efficace di un contenuto professionale ben curato, ma non era questo il caso)

definizione obbiettivi e priorità

Abbiamo definito una strategia volta a raggiungere obiettivi a breve, medio e lungo termine:

• TRASMETTERE LA QUALITÀ DEL PRODOTTO DIFFERENZIANDOSI DAI COMPETITOR
• SVILUPPARE UNA COMUNICAZIONE ADATTA A DIVERSI SEGMENTI DI PUBBLICO
• AUMENTARE IL NUMERO DI PRENOTAZIONI NEI GIORNI DI MINORE AFFLUENZA

Sapevamo che portare Chianì ad essere un punto di riferimento nel suo settore avrebbe richiesto molto tempo, oltre a un lavoro eccellente sia lato prodotto che lato marketing.

Così ci siamo mossi su due binari paralleli, mettendo in atto una strategia di posizionamento a lungo termine, affiancata da tecniche per portare un ritorno economico al cliente nel minor tempo possibile, così che le entrate generate potessero coprire i costi delle varie attività di marketing.

fase operativa

🟢 Abbiamo sviluppato un piano editoriale social,

puntando su una comunicazione semplice e a volte ironica, ma mantenendo sempre il focus sulla qualità del prodotto.

🟢 Abbiamo poi analizzato la risposta ai contenuti social per identificare quelli più performanti, così da sviluppare annunci pubblicitari che avessero un maggiore impatto sugli utenti.

🟢 Abbiamo avviato varie tipologie di campagne adv sui social: per far scoprire il prodotto, per fidelizzare i clienti già acquisiti, per intercettare nuovi utenti in target e aumentare le prenotazioni sia al tavolo che da asporto.

🟢 Abbiamo anche attivato campagne Google ads sulla rete di ricerca per intercettare gli utenti che cercavano hamburgerie in zona.

🟢 In accordo con Fabio, abbiamo dato il via a diverse iniziative per incentivare le prenotazioni nei giorni e negli orari con minore affluenza.

🟢 Con lo scoppio della pandemia e il conseguente lockdown, abbiamo creato un chatbot virtuale per automatizzare e semplificare le prenotazioni tramite delivery, permettendo a Chianì di continuare a lavorare a buon ritmo e non mandare in fumo tutto il lavoro svolto fino a quel momento.

risultati

In poco tempo le campagne pubblicitarie sui social di Chianì hanno iniziato a portare i primi risultati.

La creazione di contenuti basata sui dati e l’ottimizzazione delle campagne adv ci ha permesso di raggiungere diversi target di utenti, attirando clienti di ogni età e aumentando le prenotazioni con costanza.

Osservando i dati delle campagne pubblicitarie, negli ultimi 3 anni abbiamo mantenuto un CPM di 1,23€ (costo per 1000 visualizzazioni degli annunci).

Il CPM medio in Italia è superiore a 4€.

Ciò significa che, a parità di budget, i nostri contenuti promozionali ottengo il 70% di visualizzazioni in più rispetto alla media nazionale.

Tutto questo lavorando su base locale e mantenendo una frequenza di visualizzazione per signolo utente molto alta, attività indispensabile, ma che notoriamente fa alzare il CPM in modo considerevole.

Il percorso che abbiamo intrapreso con Chianì continua tutt’ora dopo anni, stimolandoci a spostare l’asticella dei traguardi sempre più in alto.

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